fallimento opportunità 2048

Fallire per scelta

 
 

Spesso il tuo peggior nemico sei tu. E non te ne accorgi.

Succede quando sei tu a decidere di non avere più opportunità.

Nella mia attività di Consulenza in Azienda, mi occupo anche di Selezione del Personale.
Incontro spesso candidati che iniziano il colloquio raccontando che non trovano lavoro perché nessuno li chiama a causa della loro età, perché sono over 50 o perché sono senza esperienza. E quindi invece di raccontare perché dovrebbero essere scelti, illustrano perché non verranno scelti. 

In queste situazioni faccio sempre notare che non è sempre vero, perché altrimenti in quel momento non sarebbero seduti davanti a me.

Ti stupiresti di sapere che solo una persona su dieci coglie l’evidenza di ciò che faccio notare, prende coraggio, e abbandona la negatività. Tutti gli altri non si rendono conto del fatto che stanno sprecando un’opportunità e proseguono il colloquio difendendo la loro convinzione.

Vale lo stesso per la descrizione delle competenze, ne è un esempio l’amministrativa che esordisce con “io non so chiudere il bilancio”, e di fronte al mio “in questo caso non è richiesto” continua con “io preferisco dirlo subito”.
NON è richiesto, non serve parlarne.

Il principale ostacolo quindi in questo caso sono le tue convinzioni e le tue generalizzazioni.

Pensare che non hai l’età giusta o le competenze necessarie per ottenere il lavoro che desideri, raccontarlo a chi ti sta selezionando, trascurando l’evidenza di chi ti dice che se sei lì ciò non è sempre vero, spesso magari lo è, ma non in quel momento e in quella situazione, significa sprecare la propria occasione, significa decidere di non provarci nemmeno. 

Superare le generalizzazioni e i luoghi comuni è possibile se ogni volta che fai un pensiero assoluto, ti chiedi se è proprio vero che nessuno ti chiama mai, se per una figura amministrativa è sempre indispensabile saper chiudere il bilancio, se il recruiter non legge mai il tuo cv, se chi seleziona non sceglierà mai una persona con poca esperienza, se pensi che avranno risposto all’annuncio solo candidati più idonei di te.

Io mi stupisco ogni volta di quanto potenti siano le convinzioni limitanti, di quanto possano irragionevolmente compromettere un’opportunità, di come di fronte all’evidenza di una situazione che non rientra in quelle abituali, le persone non riescano ad uscire dal loop del “non ce la farò”. 

Sai qual è il vantaggio di rimanere ancorato a queste convinzioni? Preservare la tua autostima, in modo da poterti dire che se non ti scelgono per quel lavoro perfetto per te dipende dagli altri e tu non puoi farci nulla. E invece hai scelto tu di non darti la possibilità di provarci davvero. 

Fallire in questo caso diventa una scelta. 

Michela santaterra

Business & TEAM coach 

Michela Santaterra Coach ICF